Categoria: <span>Agenda politica</span>

MISSIONE UMANITARIA

OBIETTIVO: SOSTENERE ODESSA Il mondo del Volontariato, ancora una volta, sta dando il meglio di sé per aiutare il popolo ucraino nella sua drammatica vita quotidiana, mentre è sotto le bombe, mentre combatte, mentre piange per le sofferenze inaudite che la guerra trascina sempre con sé. In tutto il mondo ci si è mobilitati, anche dall’Europa e dell”Italia …

UCRAINA: IL CAMMINO È IN SALITA MA ALLA PACE NON BISOGNA RINUNCIARE

Non mi stancherò mai di ripeterlo… il futuro dell’Europa è da ripensare e riprogettare in chiave Federale, ancor più esplicitamente nel senso di assumere un assetto da Stati Uniti d’Europa. Non averlo fatto è stato un errore, non capirlo è ancora più grave. La situazione si fa sempre più grave, l’uso delle armi si allarga. In Ucraina l’invasione …

8 MARZO. DONNA E PACE

Non c’è dubbio! Per ripensare e riprogettare il cammino dell’Umanità bisogna ascoltare le donne.
La Donna ama la pace. Comprende meglio la carica distruttiva e disumana della guerra. Sente il disvalore sociale ed etico che i conflitti trascinano con sé. Rifiuta realmente l’idea che le controversie vadano risolte con la forza e con le armi. 

L’UCRAINA È SOTTO ATTACCO: SI È SOTTOVALUTATO IL PERICOLO, DAVANTI AL QUALE SIAMO ANCORA PRIVI DEGLI STATI UNITI D’EUROPA

È arrivato l’attacco a tutta l’Ucraina. Il cuore di ognuno di noi è lacerato. La Pace viene ancora una volta calpestata. C’è molto da ripensare e da riprogettare. Putin è un classico e insidioso dittatore, alla fine ha dato corpo ad una strategia che parte da lontano. Ha iniziato una guerra vera e propria nel cuore dell’Europa che …

UCRAINA: VENTI DI GUERRA E SPIRAGLI DI PACE

Roba da non crederci: non siamo ancora usciti dalla pandemia e già si rotola verso il rischio che si scateni una guerra, che sarebbe inevitabilmente di portata globale. Incredibile!  Tutto si poteva pensare fuorché questo scenario.  L’Agenda Ambientale contro il cambiamento climatico? Quella della lotta alle varie povertà e disuguaglianze? L’altra Agenda della promozione dei diritti umani su …

L’ELEZIONE DI MATTARELLA È UN OTTIMO RISULTATO, ADESSO LA POLITICA CURI LA SUA GRAVE CRISI

Scampato pericolo! La scelta di votare Mattarella è un’ottima soluzione, in sintonia con la volontà degli italiani e il bene del Paese. Semmai bisognava orientarsi in tale direzione sin dall’inizio, senza aspettarsi dalla politica una capacità che purtroppo in questo momento storico non ha. Adesso siamo in buone mani, sia sul piano costituzionale sia per l’ancoraggio al cammino …

IL CETO MEDIO-BASSO HA UNA VERA PRIORITA’: L’AUMENTO DEGLI STIPENDI

Con il ceto medio-basso non si scherza, la sua crisi va presa sul serio. Il ceto medio rasenta ormai la povertà, quello basso addirittura la miseria. Continuare a non capirlo è da irresponsabili! Quando queste due realtà umane e sociali sono lasciate a se stesse si commettono due enormi danni: il primo all’economia, perché si tiene bassa la …

A ROMA ALLA MANIFESTAZIONE DI SOLIDARIETÀ ALLA CGIL. LA DEVASTAZIONE DELLA SEDE NAZIONALE NON VA SOTTOVALUTATA.

Oggi è la giornata mondiale della salute mentale. Oggi si svolge la sessantesima marcia della pace Perugia-Assisi. Ma non ho resistito. Non potevo mancare. Ho cambiato così tutti i miei programmi e sono andato anch’io alla Sede della Cgil a Roma, come tantissimi hanno fatto un po’ in tutta Italia davanti alle Camere del Lavoro. Eh no! Si …

RISULTATI DELLE ELEZIONI AMMINISTRATIVE E PREMIO NOBEL PER LA FISICA ALL’ITALIANO GIORGIO PARISI: DUE EVENTI SU CUI RIFLETTERE INSIEME

Potete immaginare quante sollecitazioni ho ricevuto in questi giorni sia sui risultati delle elezioni nelle grandi città sia sul premio Nobel assegnato anche a un fisico italiano, Giorgio Parisi. È bene soffermarsi un po’ su questi così importanti argomenti, rifletterci sopra e provare a condividere alcuni pensieri. Sulle elezioni comunali, alcuni spunti sono evidenti e chiari agli occhi …

DA VENTOTENE AGLI STATI UNITI D’EUROPA. OTTANT’ANNI SONO GIÀ TROPPI. È TEMPO DI AGIRE.

Sono trascorsi ben ottant’anni da quando, dall’isola perduta di Ventotene, dove erano confinati e reclusi, Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, con Eugenio Colorni e altri antifascisti, tra cui Ursula Hirschmann e Ada Rossi, si interrogavano su come uscire dalla terribile crisi della seconda guerra mondiale e progettavano il futuro. La soluzione che proposero fu lanciata con un manifesto …