Si arriva a questo voto con una politica in una crisi acuta, gravemente ammalata e senza molta voglia di curarsi. La delusione e la rassegnazione sono ben comprensibili ma non sono una soluzione. Al contrario, peggiorano la situazione che può trascinare il Paese alla deriva!
Il mio pensiero rimane fermo e ancorato al Campo Progressista e al Partito Democratico in particolare. Nonostante i mille errori e le contraddizioni, non cambio direzione. Anzi, sento ancor di più la passione e la voglia di dare tutto me stesso per immettere, nella cura della politica, cultura progettuale e scelte dirompenti.
Esempi: non sono per questa Europa, né tantomeno per tornare in un disastroso tempo passato. Sono chiaramente per un assetto Federale, sono per gli Stati Uniti d’Europa! Solo così possiamo avere una vera ed efficace politica energetica in grado di liberarci dal giogo di Putin e abbassare strutturalmente il costo delle bollette per le famiglie e le imprese.
Solo così possiamo avere una politica tecnologica sui microchip e non dipendere dalla Cina e avere un certo ruolo nella competizione mondiale.
Solo così possiamo avere un solo esercito, una sola politica fiscale e sul reddito, una sola politica ambientale e sociale in grado di fare uscire i territori europei dal declino più o meno lento ma inesorabile!
Solo così potremo avere un’alleanza con gli Stati Uniti, oltre che solida, matura e dignitosa e dare un contributo significativo alla risoluzione dei conflitti, a cominciare da quello devastante contro lo Stato e il popolo ucraino.
Non sono genericamente per battermi per l’uguaglianza ma per avviare una precisa politica dei redditi che in solo cinque anni porti i salari e gli stipendi alla media più alta in Europa.
Non sono banalmente per le politiche ambientali ma per anticipare al 2030 le soluzioni previste da indicazioni e accordi internazionali e fare così delle nostre città comunità rigenerate ambientalmente e socialmente.
Non sono per la solita retorica contro le mafie. Ma per consolidare e migliorare la legislazione del “doppio binario” contenuta nel Codice Antimafia, per colpire al cuore e alla testa le mafie e le loro collusioni.
Vorrei inoltre che ognuno partecipasse con consapevolezza e responsabilità.
Ecco perché metto a disposizione un link sui Programmi di tutti i Partiti e un altro link su tutte le candidature, sapendo che anche in questo caso sono diffuse delusioni e contrarietà. Ma conoscere fa sempre bene. È il primo gradino della lunga e faticosa scala della partecipazione democratica.
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